UN MUSEO A CIELO APERTO...
Lungo la vallata che da Aosta sale al Colle, si incontrano la torre e la chiesa di Sant'Ilario a Gignod, con campanile e affreschi del XV secolo; Château Verdun; i castelli di Bosses e di Etroubles, uno dei Borghi più Belli d'Italia, un borgo in cui è stata allestita una mostra all'aperto di opere d'arte contemporanea.
Località di soggiorno a 1270 metri di altitudine, Etroubles era già nota all’epoca dei romani con il nome di Restopolis, poiché si trova sulla via di transito per il Colle del Gran San Bernardo, percorso lungo il quale, in epoca successiva, si sviluppò anche la Via Francigena, la strada che nel medioevo collegava le isole britanniche a Roma e Gerusalemme.
Il più famoso passaggio, in questi secoli, è quello dell’esercito Napoleonico nel maggio del 1800.
Nel Medioevo ebbero importanza una torre in frazione Vachéry di pianta quadrata, edificata nel sec. XII su probabili fondamenta di epoca romana, una chiesa di cui resta il campanile romanico del 1400 e un ospizio, fondato nel 1317 e ancora funzionante nel XIX secolo.
Merita un’attenzione particolare il borgo medioevale, ora museo a cielo aperto con l’apertura dell’esposizione “À Étroubles, avant toi sont passés…”, una galleria d´arte permanente con le opere di artisti di fama mondiale ove trascorrere alcune ore in libertà tra le vecchie stradine in ciottolato, alla scoperta degli splendidi fontanili da cui zampilla l’acqua fresca proveniente dal Mont Vélan, delle antiche abitazioni recentemente ristrutturate in pietra locale con tetti in lose, dell’enorme campanile quattrocentesco da cui scoccano le ore e della chiesa ottocentesca con splendidi affreschi.